Abi e Cab

Banca-impresa .com vi offre un servizio utilissimo per la ricerca del codice ABI e del CAB della vostra banca. Selezionate nel modulo sottostante la banca e la città dove siete clienti.

Seleziona la tua banca :


Seleziona una banca
Ricerca
Cambio valuta




Per i numeri decimali utilizzare la virgola
I tassi di cambio sono presi in tempo reale da yahoo!Finanza

Bilancio

Le analisi di confronto sulle aziende e sistemi aziendali

La complessità della gestione aziendale e varietà delle strutture aziendali da una parte, e la sempre crescente competitività dall'altra, estesa nello spazio fino ad essere definita globalizzazione dei mercati, motivano la continua ricerca di strumenti di analisi adeguati a definire criteri e casi aziendali di eccellenza, quali obiettivi ai quali indirizzare strategie di ottimizzazione, generali a livello di sistemi ed aree, particolari a livello di singole aziende.

Ormai da decenni i più importanti istituti di ricerca e le più importanti pubblicazioni professionali elaborano rilevazioni, assistite talvolta da analisi più o meno dettagliate, delle performance delle aziende, a livello nazionale o internazionale, allo scopo di fornire agli addetti ai lavori, ma anche a un pubblico più esteso e sempre più sensibile alle performance aziendali, elementi di giudizio per orientare scelte di risparmio (nell'ambito del quale i titoli aziendali hanno peso qualificante quando non preminente) e più ampiamente di collocazione nel sistema produttivo (sicurezza del posto di lavoro, solvibilità di clienti e fornitori, prospettive di sistemi economici territoriali, ecc.).

Il criterio ordinatore più semplice che è stato adottato è quello della dimensione aziendale , ritenendosi, soprattutto nell'ambito di un sistema dominato dalla grande impresa oligopolistica, che grande sia di per se una prerequisito decisivo per il successo aziendale, e della variabile fatturato quale indice concreto della dimensione aziendale. Ma accanto a tale dato ordinatore sono stati aggiunti dati aziendali integrativi, abbastanza variati ma tali da consentire una visione sempre sintetica ma più articolata delle performance aziendali, in modo da consentire anche la formulazione di subclassifiche improntate a scale decrescenti dei valori delle variabili censite. Subclassifiche aggiuntive sono state sviluppate poi per settore o comparto produttivo e per area territoriale di insediamento. Ovviamente più si restringe il campo di osservazione e meglio confrontabili risultano i dati di aziende diverse. La ripetitività della rilevazione consente ormai di disporre di prolungate serie di dati e rende quindi possibile un'analisi sulla dinamica di medio e lungo periodo delle aziende e dei sistemidi aziende. Più recentemente l'attenzione si è estesa alle aziende minori (PMI).

La base di rilevazione è costituita sia dalle istituzioni pubbliche che hanno il compito di acquisire, classificare, rendere disponibile a richiesta a chiunque sia interessato, dati costitutivi e bilanci delle aziende (anagrafe societaria, compito attribuito in Italia alle Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura), sia da centri di rilevazioni pubblici e privati (in Italia la Centrale Bilanci di Torino e Mediobanca) che elaborano identikit professionalmente molto penetranti delle principali aziende, sia imprese di servizi alle aziende e imprese editoriali che forniscono consulenza e informazione a chi sia interessato più specificamente alla conoscenza di singole aziende o sistemi di aziende.

Pur tenendo conto della circostanza che ogni azienda è un unicum irripetibile, tali estesi e dettagliati riferimenti consentono di collocare qualsiasi impresa in qualsiasi contesto settoriale e territoriale e in qualsiasi momento del suo iter di sviluppo in uno o più gruppi di appartenenza sufficientemente caratterizzati per consentire utili confronti sulla performance delle singole aziende.

Il limite di tali analisi è da una parte nella grande varietà di assetti e dinamiche aziendali e dall'altra nei limiti che il quadro legislativo e normativa pone alla divulgazione dei dati aziendali: per cui, ad esempio, il budget aziendale, fonte delle più precise e dettagliate informazioni sulla gestione aziendale, insieme alle valutazioni sugli investimenti e le analisi di mercato costituiscono, restano riservati e non disponibile se non al vertice aziendale. Pertanto i dati che si considerano per i confronti sono da una parte quelli a carattere generale poichè risultano confrontabili pur mettendo a paragone strutture aziendali sensibilmente diverse e dall' altra quelli disponibili pubblicamente.

Ma anche in tali limiti, la ricerca dell'ottimo di riferimento risulta molto difficile. Infatti la rivista quindicinale Fortune, che pubblica da decenni le classifiche delle maggiori imprese USA (1.000), completa da alcuni anni tale indagine con una più approfondita, che confronta una parte di queste 1.000 aziende (quelle disponibili a collaborare a una più ampia fornitura e verifica di dati attendibili, meno della metà del totale), sulla basa di un punteggio complessivo basato su otto indici, non tutti a carattere quantitativa cioè, come si suole dire, su base quantitativa.

Un approccio di base diverso e più complesso è utilizzato,a partire dal 1997, nella classifica elaborata dalla rivista settimanale Business. La rivista è proprietà del gruppo editoriale McGraw Hill, che è anche proprietario dell'azienda più famosa del mondo nell'analisi della affidabilità di paesi ed aziende che, emettendo azioni o obbligazioni a livello internazionale, si rivolgono al mercato globale dei capitali e hanno bisogno di un autorevole avvallo (Standard & Poor's).

Dalla collaborazione tra due eccezionali aziende è nata un'analisi che mira esplicitamente a classificare, pur nell'ovvio limite delle maggiori aziende operanti a livello mondiale, i migliori, indipendentemente da qualsiasi parametro singolo, ma invece pesando un insieme di dati gestionali che paesi ed aziende forniscono, ancorchè riservati, allo scopo di meglio documentare la loro richiesta di finanziamenti sul mercato globale del danaro.

Ai fini di una sintetica informazione sulle attività aziendali, giornali e riviste, sogliono sintetizzare i bilanci scegliendo poche voci tra le più significative, aggiungendo un breve commento esplicativo. I due quadri allegati costituiscono due esempi delle modalità  di presentazione dei bilanci aziendali.